Immaginatevi un piccolo rifugio immerso nella Forêt de Rambouillet, la maestosa foresta a sud di Versailles dove la natura si fonde con la tranquillità della campagna francese.
Qui una vecchia dimora rurale risalente al XIX secolo, circondata da boschi di latifoglie, è stata ristrutturata con grande attenzione per preservarne le caratteristiche architettoniche originali. È la soluzione che ha scelto una vivace famiglia parigina – i due genitori proprietari di uno showroom di arredamento nel centro di Parigi e la loro giovane figlia – desiderosa di creare uno spazio accogliente e rilassante per le loro fughe nei weekend e per le vacanze estive.
La storia di questa casa si mescola indissolubilmente con la passione per il design e per la buona cucina dei proprietari, entrambi cuochi gourmet, che hanno deciso di trasformare questa loro casa-rifugio in un’oasi di quiete e bellezza nel cuore della foresta.
Cucina e design nella foresta francese
I padroni di casa hanno voluto ricreare un contenitore il più neutro possibile (pareti e pavimenti bianchi, travi in legno a vista sul soffitto) per lasciare il ruolo da protagonista agli arredi e soprattutto alla grande e funzionale cucina, posta volutamente al centro della loro vita domestica.
Un ambiente pensato non solo per cucinare, ma anche per condividere i momenti quotidiani di gioia familiare, così come le serate di convivialità con gli amici.
Per concretizzare il loro sogno, hanno unito nello stesso ambiente due diverse soluzioni.
Alle pareti, hanno sistemato due blocchi funzionali bassi, con fuochi, lavabo e con tutti gli elettrodomestici e i contenitori nascosti dietro le ante in legno di palissandro.
A centro stanza, invece, hanno voluto una grande isola con piano snack, che è subito diventata il fulcro della vita familiare.
Un punto di ritrovo per la famiglia in occasione di colazioni e pranzi veloci, ma anche un luogo informale per accogliere gli amici in occasione degli aperitivi serali.
Una cucina a isola bianca con piano snack
Per questo elemento centrale hanno scelto un’isola della linea Ego di Abimis, che hanno fatto laccare in color bianco lucido per creare armonia col candore della stanza e un contrasto, vivace ma elegante, con il legno scuro e venato del palissandro.
L’isola bianca ha un generoso top in acciaio orbitato a mano, una finitura calda e setosa al tatto. Una soluzione pratica sia come piano lavoro, sia per i pasti frugali. La cucina a isola di Abimis è dotata inoltre, su un lato, di un ampio piano snack con sgabelli alti: l’ideale per i momenti conviviali. Sul lato opposto, invece, hanno optato per contenitori e cassetti nei quali riporre stoviglie e bicchieri.
Su richiesta dei proprietari, Abimis ha anche realizzato sia i piani in acciaio inox per i due elementi a parete, in modo da creare un fil rouge visivo tra le due cucine, sia la grande cappa aspirante; anche questa in acciaio, materiale che garantisce durabilità e facilità di manutenzione.
Più di una cucina: una scelta di vita
Quando la famiglia non è Parigi, trascorre il tutto tempo libero immersa nella bellezza della campagna, circondata dalle querce e dai larici.
E la cucina diventa il centro della loro vita domestica, il luogo dove condividono momenti preziosi insieme alla figlia, sperimentando nuove ricette e creando ricordi indelebili.
Per loro la cucina non rappresenta solo una scelta funzionale e di design. È molto di più:
è una scelta di vita.
