Sappiamo che tutte le favole che si rispettino iniziano con il classico “C’era una volta”. E la storia che vi raccontiamo oggi assomiglia davvero a una fiaba. Seguiteci: ve la raccontiamo….
C’era una volta, in Toscana…
C’era una volta una famiglia di imprenditori francesi, amante dell’Italia, che ogni estate veniva a trascorrere le sue vacanze con la famiglia nel nostro Paese, nella suggestiva cornice delle colline toscane. Padre, madre e la loro unica figlia, una giovane dinamica e creativa, ma dall’animo romantico, che dai genitori eredita il grande amore per la Toscana.
Dopo tante estati trascorse a giocare e a correre libera tra le dolci colline senesi, la giovane, ormai cresciuta, prende la difficile decisione di rinunciare alle sue lunghe vacanze in Toscana e di trasferirsi a Londra per lavoro.
Passano gli anni fino a che, ad una cena con i suoi amici inglesi, la giovane francese conosce un giovane imprenditore vitivinicolo italiano del quale, ricambiata, si innamora.
Il suo “principe azzurro”, un bel giorno, le svela il suo sogno segreto. Quello di trasformare una storica tenuta di famiglia in Toscana in un’azienda vinicola. Si tratta di un vecchio castello, le racconta, che si erge sulla cima di una collina nelle campagne senesi. E le confessa che vorrebbe andare a vivere lì, con lei…
La rinascita di un castello
Pochi mesi dopo, la giovane francese era in Italia, felice di questa inaspettata svolta che il destino le aveva riservato. Si mette subito al lavoro per sistemare il vecchio castello, dividendo gli spazi in due zone distinte. Destina l’azienda vinicola al piano terra e nelle antiche cantine sotterranee con le volte a botte, mentre per l’appartamento della sua nuova famiglia sceglie una sistemazione più raccolta, ai piani superiori.
Appassionata di arredamento e di antiquariato, ha voluto recuperare quasi tutto il vecchio mobilio presente all’interno del maniero. Ma, spinta dal suo spirito creativo e internazionale, vi ha aggiunto diversi tocchi di modernità. Come i pavimenti in cemento, che le ricordavano il suo loft londinese, e diversi pezzi di design contemporaneo.
Una cucina ABIMIS Ego90 su misura
Appassionata di buona cucina, la nuova padrona di ama casa ricevere in casa amici e ospiti e cucinare per loro. La sua, è una cucina italo-francese di altissimo livello, che ha imparato e sperimentato frequentando diversi master con chef stellati dei 2 paesi.
Per questo ha voluto per sé una cucina grande e super attrezzata, alla quale ha dedicato uno spazio molto grande e accogliente. Ha scelto una cucina di tipo professionale in acciaio inox e l’ha inserita in un ambiente arredato con uno stile caldo e decorato, quasi come fosse una zona living.
Per la cucina ha scelto il modello Ego90 in finitura orbitata a mano. Una variante della linea Ego di Abimis ma con le ante ad angolo retto anziché arrotondate. Una cucina in acciaio inox che ha disegnato personalmente per rispondere al meglio alle sue abitudini e ai suoi movimenti, ormai consolidati, di cuoca provetta.
La cucina, disegnata su misura, è stata organizzata per aree tematiche, riprendendo le 5 fasi del cucinare proposte da Abimis. In secondo luogo ha suddiviso la cucina in 3 in tre stanze diverse. Nella prima ha creato la zona conservazione, composta da cantina vino, freezer e frigoriferi con temperature differenziate, per garantire la corretta catena del freddo agli alimenti. Nell’area principale ha sistemato l’area adibita alla preparazione e alla cottura del cibo. Qui, oltre ai fuochi e ai forni, ha voluto una piastra “teppanyaki” e un “coup de feu”, tipico della cucina francese, che usa per le zuppe e la fonduta. Quest’area è sormontata da una grande cappa aspirante professionale, anche questa in acciaio.
Infine ha completamente separato la zona lavaggio, che è stata sistemata in una stanza adiacente alla zona cottura.
A fare trait d’union fra questi ambienti, il grande gusto della padrona di casa per l’interior design. Ogni dettaglio è stato curato nel minimo particolare. Come i tappeti e vecchie sedute, recuperati nel castello, o la ricca collezione di cornici alle pareti.
Come le lampadine in stile vintage, che pendono dal soffitto, montate su vecchi portalampade in ottone ossidato. O la collezione di antiche maioliche toscane, in bella mostra sopra la cappa in acciaio e sulla colonna forno. Perfino le maniglie in ferro forgiato della cucina, anche queste realizzate da Abimis, sono disegnate appositamente dalla proprietaria perché si abbinassero ai bastoni delle tende.
L’atmosfera che la giovane proprietaria è riuscita a creare è davvero incredibile. Con il suo grande gusto e il suo stile raffinato, è riuscita a trasformare una super attrezzata cucina in stile industriale in una cucina di lusso contemporanea. E ha saputo ricreare nella sua grande cucina un ambiente caldo, delicato, elegante. Un perfetto mix fra lo stile francese e quello italiano. Proprio come quello dei piatti che ama preparare nella sua nuova cucina Abimis…
