Design contemporaneo in uno storico palazzo barocco di Lecce

Così, dopo molte ricerche, hanno trovato e acquistato un ampio appartamento all’ultimo piano di una storica dimora nobiliare nel cuore di Lecce.

L’edificio, una splendida architettura trecentesca nel centro della città, gode di un silenzio e di una tranquillità impagabili. Alte mura infatti lo separano dalle brulicanti vie cittadine. Tutti gli ambienti interni invece si affacciano su un incantevole atrio porticato, raggiungibile dalla strada attraverso un androne.
Sempre sulla corte interna si affacciano anche le ombrose logge al piano nobile e i grandi terrazzi abitabili.

Il contrasto fra l’architettura barocca e gli arredi minimali di design

Il palazzo, rimaneggiato in epoca barocca, è riccamente decorato da cornici, fregi e bassorilievi scolpiti nella tradizionale pietra leccese. Una roccia calcarea facilmente lavorabile che, quando viene colpita dal sole, assume la calda tonalità dorata del miele.
L’appartamento in questione si trova all’ultimo piano di questo antico complesso e gode di un’ampia terrazza che offre una spettacolare vista sulla città.
Dopo un importante lavoro di restauro, è finalmente arrivato il momento più bello: la scelta dell’arredamento. “Vestire” le case, infatti, è sempre stata la grande passione che accomuna i proprietari, insieme a quella per la buona cucina. Per creare un piacevole contrasto con l’architettura, hanno voluto dare alla loro casa salentina un look contemporaneo e minimale, che ben si abbina all’austera eleganza del barocco leccese.

I proprietari hanno saputo creare un ambiente al tempo stesso eclettico e accogliente, alternando oggetti di design a pezzi vintage degli anni 50 e 60.
Così gli arredi, tutti caratterizzati da un design semplice e minimale, dialogano  armoniosamente con le moltissime citazioni della storia dell’arte che fanno capolino in ogni stanza.

In uno spazio “total white”, una cucina della linea Ego

Il contrasto più azzardato (ma perfettamente riuscito) fra antico e moderno, lo troviamo sicuramente nella grande cucina.
Qui i proprietari, entrambi appassionati gourmet, hanno voluto una modernissima cucina in acciaio inox di Abimis. La decisione era inevitabile: avevano infatti già preferito una cucina della linea Atelier di Abimis per la  casa milanese. Così hanno preteso la stessa qualità anche per la loro dimora di “villeggiatura”. La scelta è caduta su una cucina della linea Ego in acciaio orbitato a mano.

Un modello dal design minimale e molto caratterizzante, in una finitura calda e opaca.
Per dare alla cucina la massima visibilità e per lasciarle il ruolo di protagonista assoluta, hanno pensato a un contenitore ad effetto “total white”. Bianche sono le pareti, nel tipico intonaco mediterraneo. Bianche sono le travi a vista del soffitto a capanna. Bianco è anche il pavimento, rivestito in candida resina acrilica ad effetto lucido. Bianchi, infine, sono il tavolo e le sedie. Unici tocchi di colore, la porta gialla e una cassettiera vintage degli anni 50, in legno naturale e laccato verde smeraldo.

Una cucina Abimis (anzi due…) per le cene sul terrazzo

Sfruttando appieno le altissime prestazioni di questa cucina di derivazione professionale, i proprietari organizzano frequenti momenti conviviali in terrazza per i numerosi ospiti e per tutti gli amici che li vengono a trovare. Ma anche quando sono da soli, hanno l’abitudine cenare all’aperto. Un privilegio che a Lecce dura quasi tutto l’anno grazie al clima mite e poco piovoso. E dopo mangiato, si godono la fresca brezza della sera e la vista della cattedrale che, al tramonto, si accende di una scintillante luce dorata.
Forse è proprio per questa ragione che hanno già ordinato, una seconda cucina outdoor di Abimis da installare sul terrazzo. Per non perdersi neanche un minuto di questo indescrivibile spettacolo, anche mentre cucinano.