Milano è una città eclettica, dove storiche dimore ottocentesche si alternano a case più moderne e a vecchi edifici industriali. Questo eclettismo architettonico convive di sovente all’interno degli stessi quartieri. E spesso lo stesso eclettismo viene ripreso dai progettisti nella scelta dello stile abitativo.
Come ad esempio in questo appartamento nel cuore di Milano, dove si mescolano stili classici e linguaggi contemporanei, reminiscenze storiche e atmosfere industriali.
Il gusto eclettico dei padroni di casa si evidenzia in ogni ambiente. In particolare nella zona giorno, che ruota intorno a una grande cucina. Un open space caratterizzato dagli alti soffitti con travi a vista, da un parquet in rovere chiaro, da infissi di tipo industriale in ferro e vetro e da pareti in cemento a vista.
La cucina Ego protagonista della zona living
Protagonista di questo ampio ambiente, una cucina Ego di Abimis che, con il suo design senza tempo, raccorda e armonizza i diversi stili.
La cucina in acciaio inox, vero cardine del progetto, trasforma l’ambiente in un luogo accogliente e bello da vivere. Uno spazio dove i padroni di casa possono esprimere al meglio la loro passione per la cucina, ma anche un luogo informale dove poter ricevere gli amici e gli ospiti.
Per dare maggior calore e intimità all’ambiente è stata scelta la speciale finitura orbitata, ottenuta grazie ad attento processo di levigatura manuale.
La cucina è divisa in diverse aree funzionali
Al centro della stanza è stata inserita un’isola dalle proporzioni generose, che permette la massima libertà di movimento.
Su un fronte, la zona cottura. Su quello opposto, la zona lavaggio. I 2 lati corti servono come tavolo breakfast.
Le pareti dietro alla cucina ospitano un programma di colonne, sempre in acciaio, dedicate ad accogliere gli elettrodomestici, allo stoccaggio e alla conservazione. Due elementi simmetrici, nella stessa finitura orbitata della cucina, separati da una porta che conduce alla zona di servizio.
Per lasciare alla cucina e alla sua forza espressiva il ruolo principale, i progettisti hanno aggiunto pochissimi oggetti e complementi d’arredo.
Un’applique nera a bracci in stile industriale, una lampada da tavolo trasparente di Kartell, sedie e sgabelli in metallo dal look vintage e, unico tocco di colore, una scenografica credenza a cassettoni di un arancione vivo.
Una cucina di derivazione professionale
I progettisti hanno fortemente voluto una cucina della linea Ego di Abimis per varie ragioni. Innanzitutto per la sua personalità – forte, decisa, ma adattabile alle più diverse esigenze – e per il suo design, che diventa protagonista di ogni ambiente.
Poi perché Ego è una cucina sartoriale, progettata e costruita con un’eccezionale cura artigianale e che offre la massima possibilità di personalizzazione. È in grado di adattarsi ad ogni singolo progetto assumendo infinite conformazioni a seconda delle necessità funzionali, di spazio e
di stile.
Ma soprattutto perché Ego è una cucina di derivazione professionale. Una “macchina per cucinare” estremamente performante, che dispone di eccezionali caratteristiche tecniche e che offre soluzioni avanzate. In pratica, una cucina che vanta le stesse prestazioni della ristorazione professionale, ma che è stata pensata per uso domestico.
Grazie alle ante raggiate a filo battente, perfettamente integrate nella struttura, la composizione assume un aspetto compatto e omogeneo.
A sua apparente semplicità nasconde in realtà una serie di dettagli estremamente curati. Le maniglie in acciaio lucido; lo zoccolo arretrato, più ergonomico; le cerniere invisibili, brevetto di Abimis.
La cucina Ego è interamente realizzata in acciaio AISI 304, una lega speciale biologicamente neutra, igienica e assolutamente antibatterica. Un materiale che si adatta perfettamente alle cucine, in quanto non rilascia alcuna sostanza sugli alimenti, resiste alla corrosione e a temperature fino a 500° C.
Per assicurare la massima igiene in cucina, il piano di lavoro che ospita la zona di cottura e lavaggio è privo di fughe così da ridurre l’accumulo dello sporco e semplificare le operazioni di pulizia.
La cucina inoltre è integrata con il Sistema di Controllo del Freddo, un programma tecnologico sviluppato da Abimis, composto da colonne refrigerate. Questi moduli contenitivi, completamente personalizzabili per finitura, dimensione e configurazione, consentono di regolare la temperatura dei vari scomparti e di monitorarne lo stato in qualunque istante.
È dotata infine di contenitori refrigerati per i rifiuti, una soluzione che riduce la proliferazione dei batteri e neutralizza i cattivi odori.
Una serie di soluzioni indispensabili per chi ama cucinare come un vero chef e per chi cerca le migliori performance nella cucina di casa, senza rinunciare al design.
Photo credits: Matteo Cirenei
Progetto a cura di: Abimis e Studio Luini 12
