“In famiglia siamo tutti grandi appassionati di cucina. Matteo compreso…”
Matteo è un ragazzo di 12 anni, figlio di una coppia di chef napoletani, che condivide da sempre questa sua passione con i due genitori.
Così, quando hanno deciso di cambiare casa – Matteo stava diventando grande e aveva bisogno di uno spazio tutto suo – hanno deciso di acquistare un appartamento vista mare a Posillipo. Il quartiere dove vivono i genitori di lei.
Lo hanno ristrutturato completamente e hanno pensato di avere in casa un grande spazio cucina, dove poter lavorare (spesso vengono ingaggiati come chef a domicilio), dove inventare nuove ricette e, soprattutto nel quale preparare i cibi tutti insieme. Matteo compreso.
Una cucina in acciaio inox di derivazione professionale
La cucina, separata dalla zona pranzo da una grande vetrata scorrevole, ha uno stile decisamente minimale. “A noi non piace la confusione in cucina”, confessano i proprietari, “quando lavoriamo abbiamo bisogno dell’ordine più assoluto”. Niente pensili o mensole con oggetti a vista, dunque. Né tantomeno quelle batterie di pentole e mestoli appesi che fanno tanto “stile rustico”. Solo una grande cucina a isola e una parete attrezzata con contenitori ed elettrodomestici a incasso.
“Per noi il posto di lavoro deve sempre essere pulito e ordinato. Avete mai visto le officine della Ferrari? Non c’è una macchia per terra né un attrezzo fuori posto…”.
Vista questa loro necessità, hanno voluto una cucina di derivazione professionale, ed esattamente un modello Atelier di Abimis realizzato su loro disegno.
Si tratta di una cucina con isola, completamente in acciaio inox nella finitura orbitata a mano, che garantisce al cuoco le più alte performance pur essendo progettata per uso domestico.
Una cucina a isola Atelier di Abimis
L’isola è formata da un monoblocco con piano e fianchi saldati tra loro. Su un lato del top c’è un grande lavello con due vasche e un doppio piano cottura: uno tradizionale e uno a induzione.
“Li ho voluti entrambi” spiega la padrona di casa, perché ogni di piatto necessita un processo di cottura diverso”.
Sull’altro lato il top diventa un comodo spazio per lavorare, che – a seconda delle necessità – può trasformarsi in piano snack.
“Molto spesso mentre mio marito e io cuciniamo su un lato, Matteo impasta, mescola e prepara i suoi piatti sull’altro. Altre volte invece, uno di noi cucina e gli altri due gli tengono compagnia chiacchierando, seduti sugli sgabelli del lato opposto”.
Per contribuire a mantenere il massimo ordine in cucina e per agevolare le operazioni di pulizia, hanno voluto che tutti i ripiani interni della cucina fossero estraibili. In questo modo diventa più molto più pratico e veloce prelevare e riporre cibi e oggetti.
Poiché tutta la famiglia trascorre molto tempo in cucina, hanno fatto installare una grande cappa di tipo professionale. Una grande struttura sospesa in acciaio, della stessa dimensione dell’isola sottostante, che aspira ogni odore e permette loro di cucinare e mangiare senza odori fastidiosi. E anche senza rumori, dato che il motore è stato volutamente sistemato nel cavedio!
