Cucinare all’aperto è un’esperienza unica, che affascina molti appassionati di gastronomia. La possibilità di immergerci nella natura in ogni momento, anche quando cuciniamo, offre diversi vantaggi. Non solo dal punto di vista pratico, ma anche (e soprattutto) da quello emozionale.
Senza dubbio la condizione ideale è quella di cucinare all’aperto sotto un portico o un pergolato, una veranda o una terrazza coperta. All’interno cioè di spazi aperti ma coperti, che offrono una protezione dalle intemperie.
In alcuni casi, quando ad esempio la cucina outdoor è completamente realizzata in acciaio inox, potrebbe anche essere posizionata in uno spazio aperto.
Noi consigliamo tuttavia di installare la vostra cucina Outdoor, quando possibile, in un posto riparato; soluzione che consente di cucinare all’esterno con qualsiasi condizione atmosferica: quando c’è brutto tempo o quando il sole è troppo forte.
LEGGI IL NOSTRO ARTICOLO: CUCINARE ALL’ESTERNO IN OGNI STAGIONE
Vediamo dunque insieme quali sono i vantaggi di cucinare all’aperto.
Niente odori persistenti.
Il primo vantaggio è molto pratico: cucinare all’aperto, anche sotto un portico, una pergola o una semplice tettoia, non crea odori sgradevoli che persistono nell’ambiente. Anche se la cucina è al coperto, infatti, il giro d’aria che si crea rende superfluo ogni tipo di cappa o di ventilazione forzata. Ogni odore (dal pesce, alle carni, dai cavoli alle cipolle) e gli eventuali fumi (pensiamo ad esempio a quelli derivati dalle fritture o dalla cottura alla piastra) si dissolvono nell’aria e scompaiono in pochi secondi.
Anzi… sappiamo bene quanto l’odore del cibo, all’aria aperta, crei un’atmosfera di festa e di allegria, risultando ancor più invitante…
Cucinare a contatto con la natura.
Cucinare all’aria aperta, sotto un portico o un pergolato è un modo per trascorrere più tempo in mezzo alla natura, godendo dei benefici per la salute e la mente che questa attività offre.
Chi cucina all’aperto ha infatti la possibilità di godere appieno, mentre prepara le sue prelibatezze culinarie, della brezza estiva o dei tramonti autunnali; può ammirare il panorama o farsi incantare dal rumore del mare; può ascoltare il cinguettio degli uccelli o farsi inebriare dal profumo dei fiori circostanti. Un vero e proprio piacere per i sensi a 360 gradi. Un’atmosfera unica che sublima l’esperienza culinaria.
La cucina all’aperto favorisce la convivialità.
Cucinare all’aperto sotto un portico o un pergolato, in terrazzo o nella veranda bioclimatica, non è solo una questione di praticità, ma anche di convivialità. Le cosiddette “stanze all’aperto”, infatti, sono perfette per accogliere amici e familiari, per condividere pasti e momenti speciali. Le lunghe tavolate, circondate dal verde e dalla freschezza della natura, creano un’atmosfera di festa e ospitalità davvero unica. Gli ospiti possono godere del buon cibo, preparato al momento, mentre chiacchierano, si rilassano e si divertono all’aria aperta. E lo stesso può fare lo chef…
Le cucine outdoor, inoltre, vengono installate solitamente in prossimità della zona living-pranzo.
Per questa ragione, chi cucina all’aperto può continuare a interloquire con i familiari, gli ospiti o gli amici, senza dover correre continuamente avanti e indietro tra la cucina interna e la tavola esterna.
Il design delle cucine da esterno è unico.
Solitamente le cucine outdoor vengono installate in giardino o in terrazza, sotto un portico o una pergola, in veranda o a bordo piscina. Sono tutte zone particolarmente curate, arredate con cura e con grande attenzione ai dettagli. Vere e proprie stanze all’aperto, spesso rese uniche da un suggestivo sistema di illuminazione, dalla presenza del verde, di siepi, vasi di fiori o di piante rampicanti.
Si tratta quasi sempre di luoghi privilegiati, di grande bellezza, da vivere quotidianamente e da mostrare con orgoglio a ospiti e amici.
Risulta evidente che, quando si sceglie una cucina per arredare questi spazi all’aperto, si presta molta attenzione al design.
Le cucine da esterno oggi sono progettate non solo per essere funzionali e per offrire al cuoco le massime performances.
Ma anche per essere belle, leggere e poco ingombranti; per integrarsi e armonizzarsi al meglio con la natura, con il paesaggio circostante e con gli arredi outdoor che le circondano.
Le cucine outdoor sono attrezzate come quelle di casa.
Fino a pochi anni fa non esistevano le cucine all’aperto come le intendiamo oggi. Chi desiderava cucinare “open air” poteva costruirsi una struttura in muratura, spesso molto ingombrante, dotata di griglia e, a volte, di un piccolo forno a legna. Oppure poteva tirar fuori dal garage il tradizionale barbecue da giardino, piccolo e dalle funzioni limitate.
Questo significava anche disporre di pochi contenitori (tra l’altro, non facili da pulire) e zero elettrodomestici.
Oggi invece, le cucine outdoor non hanno nulla da invidiare alle cucine da interno. Ne riprendono le linee e il design ma soprattutto sono molto pratiche, funzionali e performanti.
Le cucine da esterno contemporanee possono integrare lavabi e quasi tutti gli elettrodomestici: piani cottura a gas o a induzione, piastre grill, teppanyaki, barbecue, frigoriferi, cantinette refrigerate per vino e champagne, macchine del ghiaccio… E soprattutto, dispongono di contenitori capienti, attrezzati e molto facili da pulire.
L’unica avvertenza è quella di scegliere per la cucina outdoor un materiale adatto, primo fra tutti l’acciaio inox.
LEGGI IL NOSTRO ARTICOLO: COME SCEGLIERE GLI ELETTRODOMESTICI PER LE CUCINE DA ESTERNO
Le cucine outdoor in acciaio inox.
Le migliori cucine outdoor sono realizzate in acciaio inox acciaio Aisi 304 o Aisi 316.
Quest’ultimo è un acciaio ancora più resistente al cloro e alla salsedine, che si usa quando la cucina deve essere montata in prossimità del mare o a bordo piscina.
L’acciaio inossidabile infatti, resiste alle intemperie, all’umidità, al calore estremo e al gelo.
Inoltre è una lega naturalmente antibatterica, che non rilascia sostanze nocive, sapori o odori anche a quando è a diretto contatto col cibo (l’acciaio è il materiale più utilizzato per la cottura e la conservazione degli alimenti).
Infine è un materiale molto resistente, estremamente facile da pulire e da sanificare (per queste ragioni le cucine della ristorazione professionale sono realizzate in acciaio).
Caratteristica ancor più importante quando dobbiamo cucinare in giardino, sotto un portico o in terrazza. Basta infatti un panno umido per eliminare la polvere che, necessariamente, si deposita all’aperto. E serve pochissimo detersivo per eliminare eventuali tracce di sporco.
Cucinare all’aperto è dunque un’esperienza unica, che unisce la passione per la cucina, l’amore per la natura e il piacere della convivialità.
È un modo per creare ricordi indimenticabili con amici e familiari, immergendosi in un ambiente suggestivo e rigenerante.
Un modo per sperimentare, gustare e condividere l’esperienza di un pasto preparato sul momento, fra la bellezza e la magia della natura.