Organizzare un vero pranzo Kasher (o Kosher) non è facile.
Se oggi esistono molti cibi certificati Kasher e diversi ristoranti Kasher, anche qui in Italia, sono ancora pochissimi i brand che si specializzano in questo tipo di cucina.
Ma per fortuna ci sono aziende in Italia che stanno facendo grandi investimenti per poter offrire a tutte le famiglie ebree che vivono in Italia e nel mondo, gli strumenti più adatti per cucinare un pasto Kasher. Per cucinarlo nel modo più semplice ed efficace ma, soprattutto, nel pieno rispetto della tradizione e della “Kasherut”, che regola cosa è lecito e cosa non lo è nella preparazione dei cibi.
Scopri cos’è la cucina Kasher.
Due aziende specializzate nella cucina Kasher…
In questa occasione, Abimis e Frigo 2000 hanno unito le loro forze, le loro competenze e i loro prodotti per organizzare un vero pranzo Kasher a Milano.
Da un lato Abimis, azienda produttrice di cucine in acciaio inox di alto livello per uso domestico, che per il secondo anno di seguito ha ottenuto la certificazione Kasher ufficiale.
Dall’altra, Frigo 2000, brand specializzato nella consulenza, nella progettazione e nella fornitura dei più importanti marchi internazionali di elettrodomestici da cucina. Tra cui molti apparecchi dotati della “funzione Sabbath”, studiata appositamente per le esigenze delle famiglie ebree.
Un ponte ideale fra le 2 comunità
Il pranzo Kasher, preceduto da una breve presentazione dei due brand, è stato organizzato nei primi giorni di luglio 2023 presso la sede di Frigo 2000 di viale Fulvio Testi 125 a Cinisello Balsamo (Milano).
Un forte segnale di vicinanza che le due aziende hanno voluto per lanciare alla comunità ebraica italiana e a quella milanese in particolare.
Per questo sono stati invitati a partecipare Alfonso Sassun, Segretario generale presso la Comunità ebraica di Milano e Marco Salvadori, collaboratore dell’Ufficio Rabbinico per le certificazioni Kasher.
Insieme ad Abimis e a Frigo 2000 ha preso parte all’evento anche l’architetta Federica Zama, titolare dello showroom M’ama Interni ed esperta nella progettazione di cucine Kasher.
2 chef hanno preparato i piatti Kasher
La cucina è stata gestita “a quattro mani” da due importanti chef. L’israeliano Gil Hen, private chef e fondatore di Chef’s Table, uno spazio per eventi con cucina nel cuore di Tel Aviv. E l’italiano Giuseppe Russo, fondatore di The Private Chef e ambassador del brand “premium” V-Zug, i cui innovativi forni a vapore sono stati utilizzati per l’evento.
Il menu, un mix di cucina italiana e israeliana, era composto dalle seguenti portate:
- Sabich (il tipico “street food” israeliano) con uovo, melanzana, patata, tahina e salsa verde
- Carpaccio di sedano rapa
- Shakshuka (la celebre ricetta di uova al sugo di pomodoro)
- Agnello con salsa al melograno e carote
- Branzino coi pomodorini gialli
- Tarte tatin alle pere
- Macedonia e coulis di frutti di bosco.
Il tutto, accompagnato da un delizioso pane con fichi, pomodorini e olio e.v.o.
Questo pranzo, tanto goloso quanto rispettoso della Kasherut, ha rappresentato la prova generale per un evento più grande che si svolgerà in autunno a Milano: anche questo, dedicato alla cucina Kasher e anche questo organizzato dai 2 brand Abimis e Frigo 2000.
Ma per ora non possiamo dirvi di più…
