Cucina stile industriale: la tradizione incontra l’innovazione - Abimis

Quali sono gli aspetti chiave di una cucina stile industriale? Quelli capaci di unire tradizione ed innovazione?

Lo stile industriale ha rivendicato la bellezza delle fabbriche delle grandi città metropolitane. Materiali ampiamente diffusi come l’acciaio ed il legno, all’epoca impiegati nella costruzione di ampie strutture come grandi magazzini e vecchi depositi, sono stati reinterpretati in chiave contemporanea da estroversi architetti ed eclettici interior designer.

Nella progettazione d’interni, entrambi i materiali “grezzi” sono capaci di creare complementi d’arredo di assoluto prestigio ed eleganza, caratterizzati da una semplicità accattivante, inconfondibile. Un sofisticato mix stilistico e di materiali che genera forme e colori incredibili e dalle mille sfaccettature camaleontiche, come di chi vive in un nido che si illumina con raggi di luce poliedrici come l’animo di un artista. Sì, perché lo stile industriale è di nicchia, infatti lo possiamo rintracciare in lussuose ville o raffinati ristoranti, entrambi gli ambienti impreziositi da dipinti e sculture di artisti emergenti o di fama internazionale.

La cucina in stile industriale: quando l’estetica incontra la funzionalità totale

Oltre all’estetica, lo stile industriale è molto apprezzato perché risponde in maniera eccellente anche in termini di funzionalità. Per esempio, le cucine di design di origine professionale in acciaio inox, lasciano alle persone la massima libertà d’espressione per deliziare i propri commensali con piatti gourmet.

L’ambiente della cucina non è più vissuto solo come la stanza pensata esclusivamente alla preparazione dei cibi, ma un luogo da condividere insieme agli altri, in cui estetica e funzionalità si fondono tra genuine tradizioni, come l’amore per il cucinare ed innovativi strumenti che migliorano il benessere delle persone che lo abitano. Per queste ragioni, in una cucina in stile industriale, tutto dovrà essere coordinato alla perfezione.

Quali sono le due tipologie di cucine stile industriale più in voga?

Se si desidera progettare l’ambiente delle cucine stile industriale, questo è il giusto articolo da leggere, richiede meno di due minuti e offre degli spunti di riflessione interessanti, dati fin troppo per scontati. Privilegiare open space caratterizzati da cucine di design con zona cottura professionale o ad isola centrale è la soluzione ottimale. Inoltre, lo stile industriale nelle cucine si distingue per la sua anima minimalista, senza fronzoli, che si ritrova nella scelta di materiali e nell’illuminazione.

Cucina di design con zona cottura professionale

L’open space progettato su grandi spazi è un must dello stile industriale, perché conferisce all’ambiente luminosità, in netto contrasto con quelle palette di tonalità scure adoperate per ricreare interni che richiamano quelli di un garage. In questo stesso spazio così arioso ed accogliente, ben si collocherà la cucina di design con zona cottura professionale, particolarmente richiesta da chi pensa all’atto del cucinare come una vera e propria arte. Da parte di questo pubblico esiste una certa attenzione riservata agli spazi funzionali e ai materiali più pregiati, che devono necessariamente rispondere ad estetica e funzionalità: di grande impatto visivo, ma facili da pulire.

Per quanto riguarda gli spazi funzionali, molto apprezzati sono senza ombra di dubbio i meccanismi totalmente estraibili che consentono di sfruttare meglio tutto lo spazio utile. Alcune delle soluzioni più pratiche e capienti rispetto ai tradizionali ripiani sono:

(Tali soluzioni oltre ad essere più pratiche rispetto ai tradizionali ripiani, ad esempio, sono anche più capienti).

Fino a poco tempo fa, nei focolari domestici, i materiali utilizzati per i piani della cucina erano limitati al solo granito o ai marmi perché, dovevano essere semplicemente funzionali. Ora invece, le esigenze delle persone si sono evolute. I piani di lavoro in acciaio inox rappresentano delle ottime soluzioni estetiche, funzionali, pratiche e robuste, capaci di soddisfare lo stile delle cucine di lusso contemporanee. Un materiale come l’acciaio inox AISI 304, grazie alle sua resistenza alle elevate temperature, è considerato un ottimo sostituto al granito.

Cucina di design con isola centrale

L’arredamento in stile industriale desidera che il suo reale utilizzo sia il fulcro di ogni attività, il centro di una quotidianità tutta da vivere e condividere. Arredare una cucina con isola centrale rappresenta un’ottima soluzione per creare una certa continuità tra la zona cottura e la zona living, specialmente se le nuove tendenze nella cucina la vogliono sempre più inglobata agli altri ambienti.

Grazie alla posizione centrale e non appoggiata ad un muro, l’isola è particolarmente apprezzata perché permette di cucinare in totale libertà, consentendo una fluidità di movimenti. L’isola, dunque, diventa il fulcro della cucina perché contiene le principali funzioni dell’atto del cucinare come:

  • Conservazione
  • Preparazione
  • Cottura
  • Impiattamento
  • Lavaggio

L’isola centrale inoltre, rende lo spazio più aperto e vivibile: permette di eliminare tutte quelle barriere come le pareti, che al contrario delimitano gli spazi, non favorendo la convivialità: chi cucina può tranquillamente chiacchierare e vedere i suoi ospiti.

Illuminazione in cucina: un must dello stile industriale

La luce è una forma di comunicazione che serve ad evocare una specifica risposta sul percepito. Il modo in cui sono illuminati gli spazi e gli oggetti dà forma al modo in cui percepiamo e rispondiamo ad essi. Per questo motivo, l’illuminazione in cucina assume un ruolo di estrema importanza nell’ambiente. Una buona illuminazione può trasformare uno spazio asettico, in uno capace di trasmettere intimità e calore.

In particolare in una cucina di design in stile industriale o in una cucina in acciaio, la luce sopra al piano di lavoro ricopre un ruolo centrale nella preparazione delle pietanze. È consuetudine infatti, predisporre di un sistema di illuminazione che vada ad evidenziare in modo chiaro e diretto la superficie di lavoro interessata per procedere con la massima attenzione a operazioni che richiedono precisione, come sfilettare o tritare alimenti, evitando assolutamente le zone d’ombra.

Sicuramente la tipologia di illuminazione più usata è quella a sospensione, sorgente principale di luce che soddisfa pienamente gli aspetti funzionali ed estetici. L’illuminazione a sospensione è funzionale perché permette di avere un’illuminazione omogenea su tutto il piano di lavoro ed anche estetica perché, sempre più spesso, viene implementata da interior designer e architetti per arredare l’ambiente della cucina.

L’acciaio inox in cucina: estetica e funzionalità

Trovare la perfetta combinazioni dei materiali è un momento molto delicato per la valorizzazione delle cucine stile industriale. L’aspetto estetico è molto importante, quanto quello funzionale: la valutazione e successiva scelta, ricadrà sempre nell’utilizzo di materiali di qualità adeguati alle varie operazioni che si svolgono in cucina.

Attualmente la cucina di design in acciaio inox è di grande tendenza sia nelle cucine professionali dei grandi Chef sia nelle cucine di appassionati, perché? Un materiale come l’acciaio abbraccia entrambe le tematiche: funzionalità ed estetica. L’acciaio è funzionale perché:

  • Resistente
  • Durevole
  • Igienico
  • Brillante

Inoltre, l’acciaio inox è un materiale esteticamente impattante perché presenta caratteristiche come:

  • Personalità
  • Semplicità

La cucina di design in acciaio inox, grazie alle sue caratteristiche tecniche ed estetiche, ben si inserisce in uno stile d’ispirazione metropolitano, lo stile industriale appunto.

Stai progettando dei nuovi spazi interni abitativi proprio in stile industriale? Hai già visto le linee di cucine di design Ego e Atelier firmate Abimis?

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